Nothing is more absolute and relative, changeable, universal and equally particular as the topic of family. The family has to do with genetics, the social, law, security, protection and abuse; with happiness and unhappiness.

Nothing is capable of warming tempers more, igniting controversy, uniting and dividing, than the meaning to be given to the term “family.” Solid, yet so delicate.

A universal theme, which in “Family” Erwitt interprets with that unique, powerful and light, romantic or gently ironic style that has made him one of the most beloved photographers of all time.

The exhibition, a project by Sudest57 exhibitions team in collaboration with Next Exhibition, is open until June 11th. Info and tickets: https://elliotterwitt.it/

Niente è più assoluto e relativo, mutevole, universale e altrettanto particolare come il tema della famiglia. La famiglia ha a che fare con la genetica, il sociale, il diritto, la sicurezza, la protezione e l’abuso; con la felicità e l’infelicità.

Mai come oggi è tutto e il suo contrario, e niente è capace di scaldare di più gli animi, accendere polemiche, unire e dividere, come il senso da attribuire al termine “famiglia”. Solido, eppure così delicato.

Un tema universale, che in “Family” Erwitt interpreta con quel suo stile unico, potente e leggero, romantico o gentilmente ironico, che lo ha reso uno dei fotografi più amati
di sempre.

La mostra, un progetto del team mostre di Sudest57 in collaborazione con Next Exhibition, è aperta fino all’11 giugno. Info e ticket: https://elliotterwitt.it/