La mostra NOMADS di Joey L. a Palazzo Gil, si inserisce nel palinsesto di Molichrom, il Festival della Fotografia Nomade.
Il percorso espositivo include una serie di scatti emozionanti fatti in Mongolia, Kurdistan e India, assieme a una selezione di fotografie inedite dall’Etiopia.
“Vivere un’esistenza nomade significa arrendersi alla terra, seguendo il ritmo dell’ambiente naturale, spostandosi a seconda della fertilità del suolo, del ciclo di inondazioni di un fiume o delle migrazioni di animali. Il concetto di casa del nomade può non essere un luogo fisico specifico. La casa è la mente collettiva di un popolo, tribù o clan che viaggia insieme sulla terra dei loro antenati che hanno tramandato le abilità necessarie per sopravvivere e radicato la loro storia all’interno di miti e leggende.I nomadi possono infrangere i confini percepiti degli stati-nazione e sfidare le strutture sociali moderne che erroneamente riteniamo siano invece lineari, progressive ed eterne. Coloro che hanno disegnato i confini dei paesi che oggi vediamo sulle mappe spesso non includevano i movimenti dei nomadi, che si spostavano da un luogo all’altro, prima delle ere dei visti e dei passaporti.” – JOEY LAWRENCE
Apertura: dal 24 giugno al 31 luglio 2021
Per maggiori informazioni su ingressi e biglietti, visita il sito del festival.