Una piccola collezione, un concentrato di maestria fotografica. Questa è Icons 5.7, esposta dal 5 dicembre 2018 al 28 febbraio 2019 alla Whitelight Art Gallery, nella sede di via Copernico di Milano. Sono state selezionate le migliori fotografie di quattro grandi maestri, caratterizzati da uno stile molto marcato: Steve McCurry, Gian Paolo Barbieri, Eolo Perfido e Christian Cravo.
Le Art Box
Le cinque immagini più importanti per ognuno di questi fotografi sono state raccolte nelle Art Box della mostra: scatole disegnate da Anders Weinar, con una tiratura di 7 edizioni, realizzate interamente a mano.
Le icone dei fotografi
Due sono le Art Box dedicate a Steve McCurry. La prima include le sue più grandi icone, la ragazza afgana tra tutte, stampe quasi del tutto esaurite sul mercato. La seconda, invece, racchiude i suoi più celebri ritratti, con persone delle etnie in via di estinzione, come il mago dallo sguardo fiero e una appuntita barba arancione dell’etnia Rabari o il pastore Kuchi, una popolazione nomade del nord dell’India.
Di Gian Paolo Barbieri invece sono esposte 5 delle sue più celebri icone della fotografia di moda, dallo stile inconfondibile e riconosciuto in tutto il mondo. Oltre a ciò, il fotografo, vincitore anche del Lucie Award ha voluto rendere uniche le sue creazioni con degli interventi specifici sulle stampe.
Clownville è il progetto personale scelto da Eolo Perfido: cinque clown dark con facce inquietanti per uno dei fotografi di pubblicità più rilevanti del panorama italiano. Oltre al suo lato più gotico, Eolo Perfido è un instancabile street photographer, gira il mondo a caccia delle situazioni quotidiane, ma straordinarie da immortalare.
Le foto di paesaggi infiniti e animali selvaggi compongono la scatola di Icons 5.7 di Christian Cravo, il fotografo brasiliano vincitore del Guggenheim Fellowship nel 2001. Immagini in bianco e nero senza tempo della natura africana, con elefanti, gnu e leoni che fanno sospirare.
La mostra è organizzata da Sudest57 e da Whitelight Art Gallery. La mostra sarà aperta dal 5 dicembre 2018 al 28 febbraio 2019, alla Whitelight Art Gallery di via Copernico, a Milano, con visite su appuntamento. Per prenotarne una, puoi andare sul sito whitelightart.it ed entrare in contatto con la galleria.