Panoramica della mostra
Leggere è, tra le mostre strettamente tematiche di Steve McCurry, la più diversa ed originale. In oltre 70 immagini, McCurry esplora un cosmo anomalo rispetto alla sua abituale produzione. Il rapporto che ci porge non è più in relazione diretta con il soggetto ritratto, come ci ha abituato, ma tra il soggetto e la parola scritta.
L'autore ci invita ad osservare, quasi silenziosamente, quanto accade in questo universo traslato, in cui le persone abbandonano la loro realtà, anche drammatica, per essere totalmente assorbite da altro. McCurry le spia con noi, in una conferma del potere della lettura di astrarre dal presente e di condurre ogni individuo in un mondo a parte, personale e segreto.
Se tale potere è universale, le immagini di McCurry sorprendono per i contesti anomali, talvolta di guerra o di disastri ambientali in cui sono colte: dai luoghi di preghiera in Turchia, alle strade dei mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti.
In questa collezione di immagini, McCurry pone una attenzione particolare alla alfabetizzazione. La parola scritta, studiata nelle scuole più remote del pianeta, è un messaggio per affrancarsi, una via per la libertà di espressione.
La mostra è corredata inoltre dall’intera collezione di libri pubblicati da questo grande maestro della fotografia mondiale. E per far vivere le sue icone, oltre ai libri veri e propri, una collezione di scatti originali che compaiono nelle rispettive copertine.
Foto della mostra
Lavori selezionati
Dettagli tecnici
La mostra si compone di 68 stampe a colori in formato 70x100cm, montate su DBOND 3mm.
La mostra è corredata da un video e dal volume Leggere, edito da Mondadori Electa in italiano.
