The Icons exhibition by our photographer Steve McCurry has been arousing the interest of the general public for the past 5 years. Many cities have been touched since his start and for the first time Steve McCurry’s photographs will touch a stop in Veneto. Palazzo Sarcinelli, in Conegliano, will host the retrospective exhibition by Steve McCurry from October 6th 2021, with a selection of more than 100 shots.

Organized in collaboration with Artika and Palazzo Sarcinelli, Biba Giacchetti selected her most iconic photographs for Icons together with Steve McCurry. The same ones that in forty years of career marked the memory of the public.

In fact, the Icons exhibition is composed by his photographs from the most important works. From the first of his books, the Imperial Railway, the first of his icons: the locomotive in front of the Taj Mahal, a piece of history, as well as a wonderful photograph, of an abandoned railway line.

Also from India, comes Steve McCurry’s favorite photograph, taken during his trip to document the effect of the monsoons on Southeast Asian populations: Dust Storm.

From 1984, however, comes the photo of the meeting in a refugee camp near Peshawar, with the girl who changed Steve McCurry’s life forever: Sharbat Gula was only a girl of about 12 at the time of the shot which went around the world, thanks to his intense gaze and the intuition of the photographer.

There are also photos and portraits of Kashmir, the daily life of the Buddhist monks of Tibet, Burma and Cambodia; those of shocked animals, photographed during the human and environmental catastrophe of the Gulf War.

Visitors will also find some news: in recent years Steve McCurry has visited some of the most remote places on the planet and has brought back images that enter right into the exhibition dedicated to his Icons.

We wait for you from October, at Palazzo Sarcinelli, for a visit among the iconic photographs of Steve McCurry.

La mostra Steve McCurry Icons desta l’interesse del grande pubblico da ormai 5 anni. Molte le città toccate dalla sua partenza e per la prima volta quest’anno le fotografie di Steve McCurry toccheranno tappa in Veneto. Palazzo Sarcinelli, a Conegliano, ospiterà dal 6 ottobre 2021 la mostra retrospettiva di Steve McCurry, con una selezione di più di 100 scatti.

Organizzata in collaborazione con Artika e Palazzo Sarcinelli, Biba Giacchetti ha selezionato per Steve McCurry Icons insieme al fotografo le sue immagini più iconiche. Le stesse che in quarant’anni di carriera hanno segnato la memoria del pubblico.

Compongono la mostra Steve McCurry Icons, infatti, le sue fotografie dai lavori più importanti. Dal primo dei suoi libri, the Imperial Railway, la prima delle sue icone: la locomotiva davanti al Taj Mahal, una testimonianza storica, oltre che una meravigliosa fotografia, di una linea ormai dismessa.

Sempre dall’India, arriva la fotografia preferita di Steve McCurry, scattata durante il suo viaggio per documentare l’effetto dei monsoni sulle popolazioni del sudest asiatico: Dust Storm.

Dal 1984, invece, arriva la foto dell’incontro di un campo profughi vicino a Peshawar, con la ragazza che ha cambiato per sempre la vita di Steve McCurry: Sharbat Gula era solo una studentessa di circa 12 anni all’epoca dello scatto che fece il giro del mondo grazie al suo sguardo intenso e all’intuito del fotografo.

Non mancano poi le foto e i ritratti del Kashmir, la quotidianità dei monaci buddisti di Tibet, Birmania e Cambogia; quelle degli animali sconvolti, fotografati durante la catastrofe umana e ambientale della guerra del Golfo.

I visitatori troveranno anche alcune novità: negli ultimi anni Steve McCurry ha visitato alcuni dei luoghi più remoti del pianeta e ha riportato altre immagini destinate a entrare di diritto nella mostra dedicata alla sue Icone.

Vi aspettiamo a dicembre, a Palazzo Sarcinelli, per una visita tra le fotografie iconiche di Steve McCurry.